Conflitto israelo-palestinese: tesina

Tesina sul conflitto tra Israele e Palestina: le due intifade, le tre guerre principali e i tentativi di pace (5 pagine formato doc)

Appunto di ciocco979

CONFLITTO ISRAELE PALESTINESE: TESINA

In questi giorni, in relazione al conflitto israelo-palestinese, ho letto parecchie cose che mi hanno profondamente irritato per l’eccessiva superficialità, per l’evidente presa di posizione ideologica o per assurdi richiami alle conoscenze storiche ed antropologiche giunti, probabilmente, da chi con la storia e l’antropologia non ha mai avuto nulla a che fare.

La cosa che mi fa più rabbia è che ci si appelli ancora ad ideali pseudo - liberali per legittimare una vera e propria “pulizia etnica” operata da uno Stato militarmente avanzato ai danni di una popolazione che non dispone nemmeno di un esercito.
Sarà pur vero che a Gaza vi è la presenza di cellule terroristiche (es. Hamas) che perpetrano attacchi nei confronti degli ebrei, ma esse non dispongono delle risorse militari necessarie per minacciare l’incolumità dello Stato d’Israele. Purtroppo la questione va avanti da anni, ma proviamo a fare un po’ di chiarezza.

Questione palestinese: riassunto breve

CONFLITTO ARABO ISRAELIANO TESINA

Per tentare una comprensione di questa intricata questione è necessario gettare un occhio ai primi cedimenti del colonialismo in Medio Oriente, al nazionalismo arabo e al sionismo. Durante la prima guerra mondiale una prima legittimazione alle aspirazioni indipendentiste giunse proprio dai colonizzatori europei, i quali non si fecero scrupoli ad appoggiare questi movimenti ogni qual volta potesse giovare alla loro parte e danneggiare quella degli avversari. La Germania, in Nord Africa, tentò di sollevare le popolazioni arabe contro il dominio francese, mentre in Medio Oriente gli Inglesi strumentalizzarono il nazionalismo arabo (in quegli anni un movimento embrione, legato principalmente al prestigio dei capi tribali più che a spinte della popolazione) per contrastare l’Impero Ottomano che estendeva il suo dominio su quei territori. Nel 1915-16 l’alto commissario britannico per l’Egitto, Mac Mahon, prese accordi con uno di questi capi tribali, Hussein, per ottenere collaborazione militare contro i turchi in cambio di un appoggio del governo inglese nella creazione di un grande regno arabo indipendente che comprendesse l’Arabia, la Mesopotamia e la Siria.

Conflitto arabo-israeliano: tesina

CONFLITTO ISRAELO PALESTINESE SINTESI

Nel 1916 Saddam Hussein intraprese una “guerra santa” con le sue truppe beduine contro i turchi, azione militare parallela e funzionale alla campagna dell’esercito inglese. Le vere intenzioni degli inglesi sui territori arabi sottratti agli ottomani però erano diverse, anche perché i britannici non potevano non considerare le rivendicazioni d’interesse francese su quelle zone. Fu così che francesi ed inglesi si spartirono in zone di influenza tutta l'area compresa fra la Turchia e la penisola arabica: alla Francia andarono la Siria ed il Libano, all'Inghilterra, invece, la Mesopotamia e la Palestina. Terminata la guerra, nonostante le proteste arabe, la spartizione fu attuata, mascherando l’assegnazione dei territori sotto forma di mandato.