Archeologia della Magna Grecia e Sicilia

Studio topografico delle più importanti città magno greche e siciliane (28 pagine formato docx)

Appunto di cannavornella

MAGNA GRECIA E SICILIA

Appunti di storia dell'arte sull'archeologia della Magna Grecia e della Sicilia.

La colonizzazione del Greci in Occidente. I Greci, al momento del loro arrivo lungo le coste dell’Italia meridionale e della Sicilia nel corso del VIII secolo a.C., incontrarono popolazioni native che abitavano da tempo quelle terre e con le quali dovettero fin da subito instaurare un rapporto, inizialmente conflittuale e in seguito amichevole.
Gli storici greci di epoca classica ci hanno riferito poco e nulla rispetto a queste genti che definivano barbari. Gli etnonimi tramandati dalla fonti rispecchiano il punto di vista greco e non sempre attestano una distinzione reale; la loro origine è fatta risalire ad un epoca antichissima, precedente la guerra di Troia.
In Italia meridionale nella fase di passaggio tra l’antica e le media età del Bronzo (intorno al 1600 a.C.), sorgono numerosi piccoli nuovi insediamenti d’altura che spesso avranno una continuità di vita fino all’arrivo dei Greci.

Tesina di maturità sull'archeologia


STORIA DELLA SICILIA E DELLA MAGNA GRECIA

Gli abitati all’aperto presentano caratteristiche comuni: villaggi di capanne estesi pochi ettari, posti su pianori ben difesi naturalmente e in posizione dominante, a controllo di una porzione ben limitata di territorio, talvolta anche muniti di opere di fortificazione artificiale.

Le capanne hanno pianta curvilinea con pareti sostenute da pali, tetto stramineo e piani di calpestio in argilla battuta o pavimentati con cocci.
L’Italia meridionale e la Sicilia sono teatro, durante l’età del Bronzo, di intesi contatti tra gruppi di indigeni e navigatori micenei, documentati dal rinvenimento di ceramiche e oggetti in metallo di produzione egea.
I primi contatti sono documentati da ceramiche del Tardo Mesoelladico e del Miceneo I e II, di produzione peloponnesiaca. Il collasso della civiltà micenea determina un rallentamento dei rapporti tra Oriente e Occidente che con l’ XI sec. a.C. cessano del tutto.
Con il passaggio all’età del Ferro (IX sec. a.C.) entriamo nella fase immediatamente precedente alla colonizzazione greca (750-730 a.C.). Durante questo periodo si vengono definendo i caratteri propri di una serie di gruppi locali; nella penisola si assiste al diffondersi di diversi riti funerari praticati come l’inumazione individuale, l’incinerazione secondaria entro vaso, inumazione collettiva in grotticella.

I templi greci: riassunto di arte


CITTA' MAGNA GRECIA

La riprese delle spedizioni greche verso l’Italia e la Sicilia costituisce un fenomeno definito precoloniale.
Un ruolo fondamentale è ricoperto dall’Eubea, grande isola ad Est dell’Attica e della Beozia; i recenti scavi di Lefkandi mostrano chiaramente la vitalità e la floridezza delle comunità isolane nel IX e nell’ VIII sec. a.C.
Si comprende, pertanto, la necessità di reperire materie prime per alimentare il tenore di vita delle élites.
Il principale indicatore della ripresa dei contatti con l’Occidente è costituito dalla ceramica, in particolare le coppe con decorazione geometrica per il consumo del vino di produzione euboico-cicladica e corinzia.
Esemplari ceramiche sono state rinvenute in Etruria, a nord di Siracusa, in Sardegna, nel Salento, a Pithecusa, a Metaponto e a Megara Iblea; importante rotta per la sua posizione geografica di ottimo approdo peninsulare era presso Locri a Capo Zefirio.

La civiltà greca: riassunto


COLONIE GRECHE, MAGNA GRECIA

Il processo di colonizzazione dell’Italia meridionale e della Sicilia da parte di gruppi di Greci che non trovavano più opportunità in patria, occupa un paio di secoli, dalla metà dell’ VIII alla metà del VI sec. a.C.
Il termine “colonia”, con il quale solitamente definiamo gli insediamenti stanziali greci in occidente, non deve essere interpretato nell’accezione moderna, a significare un insediamento in terra straniera di cittadini che conservano con  la madre patria legami politici vincolanti ed indissolubili.
Sulle vicende della più antica colonizzazione greca siamo poco e male informati dalle fonti letterarie; il testo più prezioso e l’archaiologhìa di Tucidide che ci fornisce una sorta di introduzione alla spedizione ateniese in Sicilia del 415 a.C., questo testo ci fornisce un’impalcatura cronologica della colonizzazione in Occidente, limitata però alla sola Sicilia.