Storia della Fisiognomica

Riassunto del testo del Prof. F. Caroli : Arte e psicologia da Leonardo a Freud. Corso di storia dell'arte presso il Politecnico di Milano. (26 pagg., formato word) (0 pagine formato doc)

Appunto di lela75
FLAVIO FLAVIO CAROLI STORIA DELLA FISIOGNOMICA ARTE E PSICOLOGIA DA LEONARDO A FREUD ( Riassunti del testo ) IL CINQUECENTO 'Un uomo può fare ciò che vuole purché lo voglia' L.B.Alberti - Frase in accordo con la cultura figurativa del '400 in cui l'uomo con pupilla ferma, orgogliosa ed autocentrante padroneggia il visibile tra XV e XVI sec.
( il metodo prospettico è un simbolo dell'acquisto di possesso del mondo esteriore) CRISI ? si mette in discussione la frase dell'Alberti, lo sguardo umano è più introflesso e meditabondo. Nasce la fisiognomica dagli studi dei "Moti dell'anima"? si modifica la storia dell'arte. In questo passaggio di secolo si smette di interessarsi al moto del visibile per rivolgersi all'invisibile ! sino alla contemporaneità ('700).
Strumento privilegiato per il passaggio è la pittura (espressione del visibile); Leonardo è uno scopritore di questo continente sconosciuto già nel Trattato di Pittura anticipa il concetto d'inconscio freudiano ? esistono dei moti d'animo involontari, incoscienti, che si attuano senza essere pensati prima che arrivino allo stato razionale. ? Giunge alla teorizzazione dei 'moti dell'anima' affiancati da una serie di disegni. Parte dalla fisiognomica classica, ma con un salto verso la scienza empirica e sperimentale. ERRORE = partire dalle teorie di Lombroso e andare a ritroso! La fisiognomica è importante perché si identifica con la storia della psicologia; usa la pittura per tracciare le linee del pensiero visivo occidentale. Psicologia- Teoria artistica. Leonardo '500 '600 '700 Romanticismo '800 '900 '500 Leonardo pensiero =insegue la razionalità. Si interessa dell'inconscio e definisce la follia(anormalità). '600 divaricazione < arte = cerca la bellezza, classicità, equilibrio, ignora il lato oscuro. '700 la coscienza però continua ad esserci e la forbice si restringe ancora, ma senza la magia del '500 ( es. romanza realistica). Si rimane legati per lo più a singoli artisti. Nasce il personaggio (in pittura, letteratura, teatro,…) l'eroe del pensiero espressivo. Romanticismo: simbiosi e conflagrazione ancora con magia. '800 grande alternarsi e legarsi ? la fisiognomica ha fortuna vastissima. '900 Freud e l'interpretazione dei sogni ? colonne d'Ercole. Per tutto il secolo arte e psicanalisi convivono in una sola linea. Leonardo : in principio c'è analogia tra corpo umano e struttura del cosmo. La forza che guida il mondo è più psichica che fisica e si addentra in ciò che si vede e non si vede. L'uomo (macchina universale) va smontato perché la fisiologia spiega la dinamica espressiva; cioè si può capire come i sentimenti minavano e condizionavano la vita del corpo. Non crede alle superstizioni della fisiognomica classica: se molti avessero visto gli scritti di Leonardo avrebbero evitato la Trattatistica che per quattro secoli usa con scarsa credibilità la lettura dei segni corporei senza 'scientificità razionale' (solo profili). La Fisiognomica è strettamente legata con la Fisiologia dei