Emigrazione italiana dal 1876 al 1900

dati tecnici sull'emigrazione italiana dal 1876 al 1918 (2 pagine formato doc)

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EMIGRAZIONE ITALIANA DAL 1876 AL 1900

La tabella che segue indica il numero di passaporti rilasciati dalle questure ai soli lavoratori manuali.

Questi numeri quindi sono approssimati per difetto, poiché non includono gli emigranti clandestini e gli espatri di lavoratori non manuali, i quali tuttavia sono un’esigua minoranza. I numeri che seguono designano le migliaia.
Periodo 1876-1900:
Emigranti verso paesi europei e del bacino del Mediterraneo:
Settentrione: 2300: Centro: 192; Meridione: 157; isole: 26; Italia: 2675
Emigranti verso gli Stati Uniti:
Settentrione: 74; Centro: 26; Meridione: 523; isole:151; Italia: 774
Emigranti verso l’Argentina:
Settentrione: 445; Centro: 75; Meridione: 267; isole: 20; Italia: 804Emigranti verso il Brasile:Settentrione: 485; centro: 78; Meridione: 232; isole: 22; Italia: 817
Verso altri paesi extraeuropei:
Settentrione: 98; Centro: 16; Meridione: 110; isole: 18; Italia: 242
Totale emigranti verso paesi transoceanici:
Settentrione:  1100; Centro: 194; Meridione:  1200; isole: 210; Italia: ca. 2700
Complessivamente nel periodo 1876-1900 si registrano circa 5.300.000 espatri, dei quali circa due terzi dal settentrione, con una media nazionale di circa 210 mila partenze ogni anno.

L'emigrazione italiana dall'1800 ad oggi: riassunto

EMIGRAZIONE ITALIANA IN AMERICA

Periodo 1901-1913:
Emigranti verso paesi europei e del bacino del Mediterraneo:
settentrione: 2524; Centro: 528; Meridione: 230; isole: 125; Italia: ca.

3410.
Emigranti verso gli Stati Uniti d'America:
Settentrione: 347; Centro: 332; Meridione: 1700; isole: 788; Italia: 3167.

Emigrazione italiana: dalla fine dell'800 all'inizio del 900

EMIGRAZIONE ITALIANA IN ARGENTINA

Emigranti verso l’Argentina:
Settentrione: 316; Centro: 130; Meridione: 329; isole: 177; Italia: 952
Verso il Brasile:Settentrione: 87; Centro: 52; Meridione: 228; isole: 28; Italia: 395
Verso altri paesi extraeuropei:
Settentrione: 73; Centro: 21; Meridione: 108; isole: 32; Italia: 234
Totale emigranti verso paesi transoceanici:
Settentrione: 822; Centro 533; Meridione: 2400; isole: 1100; Italia: ca. 4800
Complessivamente  nel periodo 1901-1913 si registrano circa 8.200.000 espatri, dei quali circa il 40 dal settentrione, con una media nazionale annua di 627 mila partenze.
Periodo 1914-1918:
Emigranti verso paesi europei e del bacino del Mediterraneo:
Settentrione: 350; Centro: 63; Meridione:22; isole: 18; Italia: 453
Emigranti verso gli Stati Uniti:
Settentrione: 44; Centro: 31; Meridione: 155; isole: 72; Italia: 302
Emigranti verso l’Argentina:
Settentrione: 19; Centro: 7; Meridione: 16; isole: 8; Italia: 50
Emigranti verso il Brasile:
Settentrione: 7; Centro: 3; Meridione: 9,5; isole: 1; Italia: 20
Verso altri paesi transoceanici:
Settentrione: 8: Centro: 2; Meridione: 11; isole: 2; Italia: 23
Totale emigranti verso paesi transoceanici:
Settentrione: 76; Centro: 43; Meridione: 191; isole: 83.

Emigrazione italiana, storia

EMIGRAZIONE ITALIANA CAUSE

Complessivamente nel periodo 1914-1918 si registrano 843.000 espatri, con una media nazionale di 170 mila espatri l’anno.
Questi dati offrono un quadro significativo del possente fenomeno migratorio, anche se potrebbero essere disaggregati, per avere una valutazione più precisa, per esempio una distribuzione secondo le regioni o addirittura secondo le province oppure anno per anno. Occorre precisare innanzitutto che degli oltre 14 milioni di espatriati nel periodo 1876-1918 una parte è formata da emigranti temporanei, che sono tornati prima o poi in Italia. Questi prevalgono fra gli emigranti in paesi europei e del bacino del Mediterraneo, ma non mancano neppure fra gli emigranti in paesi transoceanici. Alcuni ritornano in patria per l’indole stessa dei loro mestieri (lavoratori stagionali); altri perché non hanno trovato ciò che cercavano, ovvero un miglioramento delle condizioni di vita; altri ancora perché hanno fatto fortuna e intendono reinvestire in patria quanto hanno guadagnato, per esempio acquistando un podere.