Fabrizio de André: riassunto

Riassunto della storia di Fabrizio de André (3 pagine formato doc)

Appunto di spedro96

FABRIZIO DE ANDRE: RIASSUNTO

Musica. All'inizio degli anni '70, compaiono sulle scene italiane una schiera di nuovi interpreti,i cantautori (compongono ed eseguono le loro canzoni), frequentano poco le gare canore , si ispirano alla canzone francese e aggiungono ai loro brani qualche sfumatura jazz.
Cantano di noia , amori mancanti, di quanto è difficile vivere e comunicare, trattano di temi drammatici;
Uno di questi cantautori è FABRIZIO DE ANDRE'. Fabrizio de Andre' nasce a Genova il 18 Febbraio 1940 e muore a Milano l' 11 Gennaio 1999 all'età di 59 anni.
Visse inizialmente nella campagna astigiana a Revignano D'Asti, poi nella Genova del dopoguerra. Dopo aver frequentato le scuole elementari in un istituto privato retto da suore, passò alla scuola statale, dove il suo comportamento "fuori dagli schemi" gli impedì una pacifica convivenza con le persone che vi trovò.
 

La guerra di Piero di De André: spiegazione

FABRIZIO DE ANDRE: CANZONI

In seguito il cantautore frequentò alcuni corsi di lettere e altri di medicina presso l'Università di Genova prima di scegliere la facoltà di Giurisprudenza. A sei esami dalla laurea decise di intraprendere una strada diversa: la musica. Successivamente ad un primo e problematico approccio, determinato dalla decisione dei genitori di avviarlo allo studio del violino, il folgorante incontro con la musica avvenne con l'ascolto di Brassens, del quale De André tradurra alcune canzoni, inserendole nei primi album. Oltre che un cantautore è stato anche un grande poeta, riservato e poco portato a entrare nel ruolo della star. I suoi primi brani sono del 1958 ma il grande pubblico si accorse di lui solo nel 1965.
 

FABRIZIO DE ANDRE: DISCOGRAFIA

Di lì in poi i suoi capolavori si susseguono a ritmo incalzante ( Via del Campo, Bocca di rosa, Ballata di Miché ) ma De Andrè salirà sul palco per tenere un concerto solo nel 1975.I suoi testi parlano di emarginati e sconfitti o affrontano temi sociali ed esistenziali, sostenuti da una musica che è nello stesso tempo dentro e fuori la tradizione italiana e sa far proprie le suggestioni della canzone francese, delle ballate medioevali, del rock e del folk. De Andrè ha collaborato con molti cantanti e musicisti , tra cui Francesco De Gregori, lasciandoci canzoni indimenticabili. Il brano scritto nel 1963, la Guerra di Piero, fa parte del terzo LP inciso da De Andrè, quello in cui più si avverte l'influenza dei cantautori francesi fra cui Georges Brassens. La Guerra di Piero è un'efficace presa di posizione contro l'inutilità della guerra. Per scrivere questo brano, De Andrè si è ispirato ai racconti di uno zio sopravvissuto alla prigionia in un campo di concentramento durante la Seconda guerra mondiale.