Tesina maturità sul fascismo e la psicoanalisi

Tesina maturità fascismo e psicoanalisi: analisi dell'ideologia fascista attraverso le categorie psicoanalitiche di Lacan che si collegano anche alle altre materie (36 pagine formato pdf)

Appunto di fredrich95

TESINA MATURITA' FASCISMO E PSICOANALISI

Fascismo e psicoanalisi.

Il desiderio fascista. Introduzione Gli argomenti principali della mia tesina sono due: il fascismo e la psicoanalisi. Dunque, il fine (non principale) di questo insieme di fogli è quello di arrivare ad un'analisi del fascismo attraverso l'occhio della psicoanalisi - per questo la mappa concettuale ha come sfondo l'opera di Magritte "Il falso specchio". Passando attraverso le sei materie qui presentate, procederò all'introduzione di alcune delle numerosissime categorie che nel corso del '900 sono state elaborate dallo psicoanalista francese Jacques Lacan, che permetteranno una lettura interessante di quello che è il lato nascosto del fascismo.
In ogni caso, una premessa: Lacan è conosciuto per le numerose rielaborazioni fatte durante gli anni delle sue teorie che rendono difficile dare una definizione unitaria del suo pensiero.

Tesina maturità sul fascismo e lo stato italiano

 

TESINA SUL FASCISMO COLLEGAMENTI

Per di più, egli amava esprimersi per enigmi, paradossi, doppi sensi... cosa che ha fatto si che il suo pensiero abbia dato vita a numerosissime interpretazioni e dibattiti. Dunque, qualsiasi cosa scritta in questa tesina non è che la superficie di quello che è l'immenso lascito di Lacan, se non forse addirittura un mero fraintendimento di ciò che egli disse. Ma d'altronde, Lacan stesso diceva durante i suoi seminare "Se credete d' aver capito, avete sicuramente torto". Ma veniamo al (principale non) motivo di questo lavoro. Questa tesina trae origine da tre motivi principali: il profondo interesse per la psicoanalisi lacaniana e la poesia che risiede in essa, il fascino prodotto su di me dai totalitarismi di destra e il mio desiderio di affacciarmi su quello che spero sarà il mio futuro.

Tesina maturità sul Fascismo in Italia

 

TESINA SUL FASCISMO COLLEGAMENTI MATURITA'

Con questa tesina io porto a compimento 5 anni di scuola, di crescita; porto a compimento una maturità nel segno della continuità per la vita - è questa la meta che segna il punto in cui la fine è solo l'inizio di un lungo cammino; questa è la maturità che penso di aver raggiunto. Posso considerare questa tesina come un testamento fatto da me, a me stesso, con la quale lascio in eredità la cultura, le esperienze, le personalità importanti che fino ad oggi ho incontrato. Lascio in eredità questo bagaglio di ricordi al me stesso che "domani" affronterà una vita diversa e che la affronterà con questo stesso bagaglio che io sto donando a me - che altre persone hanno donato a me. In definitiva, questa tesina è un grande ringraziamento e un infinito riconoscimento. Ah, ma certo! C'è ancora una cosa da spiegare: qual è il collegamento presente tra l'argomento di inglese e gli altri. Semplice: nessuno. D'altronde, c'è un buco in ogni nostro dire, ci dice Lacan, poiché nel linguaggio manca un significante; nel linguaggio manca il significante che darebbe senso a tutto. Quindi semplicemente ridiamo, perché il segreto del comico, sta nel piegare il linguaggio su se stesso nel punto in cui questo rivela una mancanza. infatti, lo sapete che una volta avevo un cane che si chiamava da solo? il suo nome era Bau.

Tesina maturità sul fascismo e libertà

 

TESINA MATURITA' FASCISMO E COLLEGAMENTI

Jacques Lacan Jacques Lacan (Parigi, 13 aprile 1901 – Parigi, 9 settembre 1981)è stato uno psichiatra e filosofo francese nonché uno dei maggiori psicoanalisti. Studia medicina, si specializza poi in psichiatria alla scuola di G. Clérambault. Si laurea nel 1932 con una tesi su "La psicosi paranoica nei suoi rapporti con la personalità". In seguito è anche allievo del filosofo Alexandre Kojève, che lo ha influenzato soprattutto nella prima parte della sua elaborazione. Nel 1938, terminata un'analisi con Loewenstein, entra nella Société psychanalytique de Paris per abbandonarla nel 1953. Insieme a F. Dolto, D. Lagache e altri fonda la Société française de Paris che attese invano dall'IPA un riconoscimento ufficiale. Dopo dieci anni viene praticamente scomunicato e per tutta risposta fonda una sua scuola, l'École Freudienne de Paris, poi la scioglie e adotta l'École de la Cause Freudienne, di cui fu il primo presidente. Il suo insegnamento è trasmesso soprattutto oralmente nei seminari (pubblicati postumi) che hanno visto una numerosa partecipazione per trent'anni. Lacan ha fatto ricorso ai vari saperi dello scibile per delucidare quel dato che sfugge alla coscienza e che Freud chiamò inconscio. L'asse del suo insegnamento è pertanto sempre centrato sulla pratica clinica della nevrosi, della perversioni e della psicosi. Gli strumenti teorici e clinici che egli ha lasciato nel suo insegnamento promettono di essere fecondi non solo nel campo psicoanalitico, ma anche in altri settori, come in quello sociale, filosofico, artistico e addirittura politico.